Buon anno e buone notizie da Milano: bando del Comune per il coworking.
“Si sta realizzando, in collaborazione con CCIA, la creazione di un elenco di spazi di coworking qualificato e un bando per l’erogazione di un contributo economico di 200.000 euro a favore di giovani coworkers”
[UPDATE 14/5: i fondi di Comune e Camera di Commercio, insieme, ammontano in realtà a 300.000 euro]
Se non ci credete, andate sul sito del Comune e leggetelo con i vostri occhi 🙂
Perdonate lo scatto d’orgoglio, ma ci piace pensare di aver aiutato – sia con il nostro lavoro, iniziato qui a Lambrate nel 2008, sia con il coinvolgimento dell’amministrazione cittadina nei barcamp e nell’attività del nostro Cowo – i decisori del Comune a intraprendere la strada di un finanziamento pubblico al coworking.
E adesso? Adesso la Camera di Commercio procede alla mappatura degli spazi, poi vediamo come verranno erogati i fondi.
Coerentemente con quanto già discusso al CowoCamp 2012 qui a Milano e all’incontro EspressoCoworking di Alessandria, il contributo dovrebbe prendere la forma di voucher per coworker, finalizzati all’uso di spazi di coworking accreditati.
Per concludere, fa piacere notare l’attenzione del Comune di Milano ai temi della sostenibilità diffusa dei luoghi di lavoro, ci riferiamo anche ai 1.200 luoghi sul territorio che verranno presto messi a disposizione a condizioni di favore, nell’ottica di riattivare gli spazi morti della nostra città, e rianimare economicamente quartieri e vie, a tutto vantaggio di chi ha qualcosa da fare (una piccola attività, un centro di coworking, un luogo di autoproduzione), ma non ancora il posto dove farlo.
Insomma, Milano c’è.
Forse non è un caso che questa città abbia fatto nascere il progetto Cowo, che conta ad oggi ben 19 spazi in città, in una rete nazionale di 64 coworking…